Stiamo creando un’economia circolare. Questo approccio conferisce ai rifiuti PET un valore unico: la possibilità di un riutilizzo infinito. Attraverso questo processo, infatti, il PET torna come risorsa nell’economia e si riduce drasticamente la dispersione di rifiuti plastici negli ecosistemi. Inoltre, tutto questo incentiva la raccolta della plastica: se gli scarti plastici hanno un valore, tutti avranno un interesse a raccoglierli.
In Unilever, ci siamo impegnati ad assicurare che tutti i nostri imballaggi di plastica siano riutilizzabili, riciclabili o compostabili entro il 2025 e stiamo costantemente alla ricerca di tecnologie rivoluzionarie che ci possano aiutare a raggiungere questo obiettivo. Quando ci hanno presentato Ioniqa, abbiamo subito intuito il potenziale dell’azienda.
Il mio ruolo era riunire più partner possibili e creare un clima di collaborazione per lavorare sulla validazione della tecnologia. Con giganti come Unilever e Indorama, la più grande azienda produttiva di resina PET e nostro fornitore da anni, dovevo assicurarmi che fosse preservato l’approccio di Ioniqa.
Il prossimo passo è estendere l’utilizzo di questa tecnologia. Ioniqa la sta introducendo in uno stabilimento nei Paesi Bassi che ha una capacità di 10.000 tonnellate. Poi, fornirà il suo prodotto lavorato a Indorama che si occuperà di convertirlo in resina PET da usare per i nostri imballaggi.
Stimiamo che avremo PET circolare pronto per l’uso entro il terzo quarter del 2019. Ma non vogliamo continuare da soli. Crediamo che questa tecnologia abbia le potenzialità per rivoluzionare i processi di riciclo della plastica e trasformare l’intera industria su larga scala. Per questo, vogliamo condividere quello che stiamo facendo con altre aziende che, come noi, desiderano porre fine ai rifiuti plastici e mantenere il pianeta pulito.
Nella mia vita, vorrei che un giorno il volume della plastica riciclata fosse maggiore dei rifiuti plastici. Perché ciò accada, è necessario un grande cambiamento nelle infrastrutture di tutto il mondo, non solo in quelle di pochi paesi sviluppati. Credo che le nostre azioni stiano davvero seguendo la direzione giusta.