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Passi in avanti per garantire trasparenza nell’industria dell’olio di palma

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A febbraio, Unilever è diventata la prima azienda di beni di consumo a rendere pubblici i propri fornitori e stabilimenti sia diretti che indiretti. Si tratta di una tappa fondamentale nel nostro percorso verso la realizzazione di un’industria dell’olio di palma sostenibile.

Unilever takes radical step on palm oil supply chain transparency

Condividendo informazioni sui nostri fornitori e stabilimenti, stiamo compiendo un grande passo in avanti per garantire maggiore trasparenza nel mondo dell’industria. Siamo convinti che essere trasparenti e aperti sia fondamentale per rendere la nostra supply chain completamente tracciabile – un obiettivo che ci siamo posti nel 2013, quando abbiamo lanciato la Sustainable Palm Oil Sourcing Policy.

Ciò rende più trasparente da dove proviene il nostro olio di palma e, allo stesso tempo, ci aiuta anche ad identificare e rispondere proattivamente ai problemi in maniera efficace e veloce. Rendendo questi dati disponibili a tutti, per gli altri diventa infatti più semplice portare alla nostra attenzione sfide e idee. In questo modo riusciamo inoltre a studiare e lavorare per risolvere possibili problematiche tra fornitori, ONG partner, governi e altri stakeholder.

“Molte persone pensano che esternare la propria value chain, significa esternare le proprie responsabilità. Non penso sia così.” ha dichiarato Paul Polman, CEO di Unilever, durante un incontro al World Economic Forum tenutosi a Davos quest’anno. “Abbiamo bisogno di essere i capofila del cambiamento. Ecco perché Unilever si impegna a garantire maggiore trasparenza e continua a lavorare con i propri partner per guidare un cambiamento positivo nell’industria dell’olio di palma.”

Trasparenza + tracciabilità = trasformazione

La supply chain dell’olio di palma è lunga e complessa: l’olio di palma fa diverse tappe prima di raggiungere le nostre fabbriche. I frutti vengono coltivati in piantagioni in cui gli agricoltori vendono i propri prodotti ad agenti intermediari. Questi ultimi, a loro volta, li trasferiscono agli stabilimenti per ulteriore lavorazione. Solo dopo questo passaggio l’olio di palma entra direttamente nella nostra supply chain.

Trasparenza e tracciabilità sono importanti perché possiamo affrontare problematiche sistemiche associate all’olio di palma – come la deforestazione e la violazione di diritti umani, solo se sappiamo dove si trovano. Maggiore trasparenza nell’intera supply chain ci aiuterà ad accelerare la trasformazione dell’intera industria.

Marc Engel, Chief Supply Chain Officer di Unilever, spiega: “Ci siamo a lungo impegnati per promuovere la trasparenza, e il miglior modo per dimostrarlo è rendere la nostra supply chain aperta a tutti. Considerando le sensibilità commerciali e la complessità della supply chain dell’olio di palma, arrivare fino a dove siamo ora ci ha richiesto grande perseveranza. Siamo davvero fieri di essere la prima azienda di beni di consumo a fare questo passo. Per Unilever è necessaria totale trasparenza per generare una trasformazione radicale. Vogliamo che questo passo sia l’inizio di un nuovo movimento industriale.”

FID - Marc Engel quote
Per Unilever è necessaria totale trasparenza per generare una trasformazione radicale. Vogliamo che questo passo sia l’inizio di un nuovo movimento industriale. Marc Engel, Chief Supply Chain Officer di Unilever

Un cambiamento positivo richiede azioni coraggiose

Attraverso questo grande esercizio di mappatura – di oltre 1.400 stabilimenti e più di 300 fornitori diretti – è chiaro che, nonostante il progresso che abbiamo registrato come azienda e industria, prevalgono ancora serie problematiche ambientali e sociali. Questo rappresenta un grande passo in avanti per garantire maggiore trasparenza, ma sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare per promuovere un’industria dell’olio di palma realmente sostenibile e continueremo ad impegnarci perché questo diventi realtà.

Come azienda, da tempo ci impegniamo ad operare nel modo più giusto. Ciò implica talvolta intraprendere azioni coraggiose che mirano ad apportare un cambiamento positivo. Unilever è uno dei membri fondatori della Roundtable on Sustainable Palm Oil che riunisce tutto il mondo dell’industria per rispondere a problematiche ambientali e sociali associate alla produzione dell’olio di palma. Con la nostra Sustainable Palm Oil Sourcing Policy, che abbiamo rilanciato nel 2016, ci siamo impegnati a raggiungere dei target più rigidi per continuare a guidare la trasformazione dell’intera industria dell’olio di palma.

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